MI SONO ASSOLTO DA SOLO!
Cantava Fabrizio De Andrè nel lontano 1973 in "Storia di un impiegato":
"una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge: prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge".
L'utopia è come l'orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi. Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi. L'orizzonte è irraggiungibile. E allora, a cosa serve l'utopia? A questo: serve per continuare a camminare. (Eduardo Galeano)
Pubblicato da Camminare domandando alle 21:04
Etichette: ESTEMPORANEA, POLITICA ITALIANA
Se odi l'ipocrisia di chi "sta sempre con la ragione e mai col torto", se credi che la verità sia piu nei dubbi e nelle domande che non nelle risposte, se credi che non è tutto oro ciò che luccica e che questo non è il migliore dei mondi possibili, se aborri tutto cio che è trendy, fashion, glamour, se non hai "preso per buone le verità della televisione", se credi che "ognuno di noi da solo non vale nulla", se non ti sei ancora rassegnato, se odi le pacche sulle spalle e i sorrisetti di circostanza,se odi il cinismo, l'intolleranza e l'arroganza, se viaggi sempre in "direzione ostinata e contraria", se "i tuoi piedi sono il tuo solo bagaglio"...allora rilassati.....qui sei a casa!
1 commento:
beh il titolo del tuo post potrebbe essere la prossima canzone del duo Silvio- Apicella!
Leti
www.letiziapalmisano.it
Posta un commento