giovedì 22 marzo 2007

ETICA ITALIANA


Dalle vicende che hanno riguardato negli ultimi giorni da un lato il portavoce di Prodi Sircana e dall’altro Pier Gianni Prosperini emerge una morale univoca ed inconfutabile.
Se un giorno per caso si accosta lievemente la macchina ad un transessuale è d’uopo presentare subito le proprie dimissioni, qualunque sia la carica o il ruolo ricoperto. Ma se al contario dalle colonne di un giornale a diffusione nazionale si incita a mettere alla garrota tutti i transessuali della terra, niente paura, basta accampare qualche scusa generica e dire di essere stati fraintesi. D’altronde si sa, l’Italia è da sempre paese di grande moralità.

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